Nelle mense delle scuole di Bologna debutta il menù vegano

Dieta vegana anche a scuola
di Luisa Mosello
2 Minuti di Lettura
Venerdì 29 Gennaio 2016, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 12:34
Vegani sui banchi di scuola. Come dire: l’abc dell’alimentazione senza ingredienti di origine animale parte da piccoli. E approda nelle mense scolastiche. Ufficialmente. Lo farà per la prima volta a Bologna dove, da febbraio, i genitori potranno richiedere il menù vegan per i loro figli. Compilando un modulo che andrà fatto firmare dal pediatra o dal medico che segue il bambino. Una procedura contestata dalla Lav la Lega anti vivisezione che ha ritenuto illegittima la richiesta di questa firma perché non contemplata nel classico menù.

Il Comune della città emiliana ha già inviato una comunicazione alle famiglie in nome del rispetto etico, visto l’aumento delle scelte vegetariane e vegane e l’importanza salutistica, protettiva nei confronti di molte patologie, della frutta e della verdura.  
Richiedere un menu alternativo e personalizzato in base a particolari esigenze (motivi di salute, come allergie e intolleranze, o anche religiosi) in realtà è già un diritto nel nostro Paese. Ma sarebbe meglio dire “sarebbe” un diritto  perché spesso i genitori incontrano parecchie difficoltà a che sia rispettato.
Per questo l’esempio ufficiale di Bologna può fare da apripista.
Sulla questione non mancano  dibattiti e dubbi. Di quanti non approvano il fatto che i bambini debbano essere vegani non per scelta propria ma dei genitori. E che penano sarebbe meglio aspettare che crescano per esserne consapevoli e non obbligati ad esserlo. A chi invece ritiene la dieta vegana totalmente contro indicata per l’infanzia risponde dall’Academy of Nutrition and Dietetics: se ben bilanciata è adatta a qualsiasi età. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA