E’ stato inaugurato un intero edificio, per accogliere gratuitamente le famiglie e permettere loro di rimanere al fianco dei figli, che lottano per la vita.
“La Casa di Davide” si trova in Via Salvatore Pincherle 144, nel quartiere Marconi, a Roma e ospiterà 17 famiglie. Si tratta di un edificio con moderne camere, fornite di ogni comfort: servizi, armadi, scrivanie e con spazi comuni e cucina, si trova in mezzo al verde.
Ogni stanza è dedicata ad un bambino che non c’è più: Riccardo, Agnese, Chiara. Il progetto è stato realizzato grazie alla Congregazione dei Padri di San Leonardo Murialdo, che ha affittato all’onlus l’edificio.
Ed è così che è facile immaginare come questo rappresenti un valido aiuto per le famiglie che stanno curando i loro figli, e almeno possono evitare enormi spese per i continui viaggi fuori sede e per raggiungere l’ospedale, sarà tutto gratuito.
C’è anche un pulmino che porta i piccoli pazienti all’ospedale per le cure ogni mattina, così dando l’opportunità ai genitori di poter continuare a lavorare.
Mariella Enoc, presidente dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù afferma:«Vogliamo che il nostro ospedale sia una comunità. Una cosa sola con le associazioni, una famiglia che lavora insieme per il bene dei bambini».
Entro fine mese, inizieranno ad ospitare le famiglie dei piccoli pazienti, che lottano per la vita.
L' associazione, dedicata alla memoria di Davide, un bambino morto di leucemia nel 1992, opera principalmente nella divisione di ematologia dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma per l'assistenza e la cura dei bambini affetti da leucemia, linfomi e altre malattie ematologiche. È nata per opera di un gruppo di genitori, di volontari e di operatori sanitari, i quali hanno sentito l'esigenza di intervenire in modo diretto nel realizzare attività di supporto alla struttura pubblica, promuovere iniziative non ancora previste dall'attuale servizio sanitario, con il fine di rimanere al fianco dei bambini che soffrono e lottano per la vita.
Per chi volesse sapere di più e magari anche aiutarli può visitare il loro sito www.associavattini.it.
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