E si sono già affacciati i virus "parenti" che rimarranno a farci compagnia ancora per un po'. E che hanno iniziato a bussare alla porta di oltre 200 mila italiani che hanno dovuto accogliere, senza averli affatto invitati nelle proprie case, i virus parainfluenzali e intestinali che si chiamano adenovirus, coronavirus e rotavirus. Con loro hanno portato in dono sintomi non gravi ma comunque insidiosi come diarrea, vomito e nausea. Fastidi che durano in media una, due giornate ma che si vorrebbe comunque poter evitare.
Per prevenirli e anche per curarli nelle forme più lievi è consigliabile fare dei piccoli gesti dalla grande efficacia. Per esempio lavarsi spesso le mani con attenzione utilizzando detergenti neutri, anche ad azione antisettica. E mantenere un buon livello di idratazione che in pratica significa bere molti liquidi, acqua e tisane oltre a consumare una buona dose di frutta e verdura.
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