“Occhio al diabete”, una campagna
contro le complicanze alla vista

“Occhio al diabete”, una campagna contro le complicanze alla vista
di Antonio Caperna
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Lunedì 14 Aprile 2014, 22:59
MILANO Prendere coscienza dei possibili rischi che il diabete può generare alla vista. E' l'obiettivo di “Occhio al diabete”, la campagna promossa da Diabete Italia, dedicata ad informare la popolazione sulle complicanze oculari, in particolare sulla retinopatia e l'edema maculare.

Il tutto si articola in diverse iniziative (www.occhioaldiabete.it) e il libretto “Detto da Noi”, con le linee guida per la prevenzione e la diagnosi precoce.
«In un paese come l'Italia, dove esistono diverse realtà sanitarie ed assistenziali, una campagna informativa come la nostra diventa indispensabile per rendere il paziente più esoerto e sensibile anche alle complicanze cui possono essere soggetti organi importanti come gli occhi», commenta Salvatore Caputo, presidente di Diabete Italia.

Due sono i fattori di rischio che influiscono maggiormente sulla manifestazione della aptologia: il tempo trascorso dall'insorgenza del diabete (quanto più a lungo si soffre di diabete, tanto più alta è la probabilità di soffrire di complicanze retiniche) e lo scarso controllo della glicemia e della pressione.

Gli specialisti consigliano il controllo della retin ogni due anni, mentre in presenza di retinopatia deve essere continuativo ed eseguito a cadenza almeno annuale: l'esame del fondo oculare, fluoroangiografia e oct.

La retinopatia diabtica è una complicanza del diabete a carico dell'occhio ed è la prima causa di cecità legale nei apesi industrializzati tra le eprsone in età lavorativa. Può spesso evolvere in edema macualre diabetico, a sua volta un'ulteriore complicanza della retinopatia, che costituisce la causa più comune di perdita della funzione visiva. L'80-90% dei pazienti con diabete di tipo 1 sviluppa almeno una forma proliferante, che può danneggiare non solo la retina ma tutto l'occhio.
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