Tigre e leoni giardino d'incanto

Tigre e leoni giardino d'incanto
di Camilla Gusti
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Sabato 6 Maggio 2023, 06:00

Un cuore scolpito su diamanti e tormaline multicolore. Un vero tesoro nel cuore di Parigi dove trovano casa i pezzi esclusivi della nuova collezione di alta gioielleria di Gucci, presentata nella boutique in Place-Vendôme durante la settimana dell’haute couture. Dialogare attraverso la forza dei simboli è un’attitudine che appartiene da sempre alla maison dalla doppia G: le nuove creazioni del terzo capitolo Hortus Deliciarum (il primo è stato presentato nel 2019 proprio a Parigi), si ispirano a motivi cari al marchio come la natura, il regno animale con nuove interpretazioni di teste di Tigre e di Leone, rafforzate da gemme preziose tra le quali granati, acquemarine e zaffiri gialli. Ma anche disegni geometrici ripresi dall’antica Roma, motivi a zig - zag e a chevron. Le altre proposte, invece, sono caratterizzate da grappoli di diamanti fluttuanti, ispirati alla bellezza delle stelle cadenti e dei rivoli delle cascate che richiedono dalle 100 alle 300 ore di maestria artigianale.

I PAESAGGI

Talismani preziosi diventano miniature di paesaggi idilliaci, che evocano corsi e salti d’acqua, tormaline Paraiba esplodono del blu profondo dell’oceano. Pezzo forte la parure composta da un sautoir in oro bianco e orecchini che sfoggiano fiocchi coronati da piccole gocce di cristallo, simili a quelle dei lampadari, disposti intorno a due diamanti taglio goccia di 16,7 carati. Un’allegoria di colori, rimandi a mondi esotici lontani, esperienze di viaggio e sogni futuri. C’è il bracciale in oro giallo con motivo a zig - zag impreziosito da diamanti e da una tormalina rubellite di 16 carati di forma ovale. Un anello doppio in oro giallo con al centro una tormalina verde da 38,8 carati circondata da diamanti. Non è da meno il singolo orecchino earcuff in oro giallo: un’elegante esplosione di granati, berilli dorati, rubelliti e diamanti.

Un idillio tra flora e fauna è raccontato, invece, dalla collana con lunga catena geometrica tempestata di diamanti che si accompagna a un pendente di granato mandarino a taglio tondo, impreziosito da foglie di smeraldi.

La collana può essere abbinata a un paio di orecchini “jacket” anch’essi in nuove tonalità di verde e mandarino, per un totale di 40,5 carati di gemme sfavillanti. Un Giardino del piacere dove la natura regna sovrana.

LA SOSTENIBILITÀ

Il marchio ha concentrato il suo savoir faire sui solitari e ce n’è per tutti i gusti: con diamanti e gemme di tante tonalità diverse che evocano i colori mutevoli del cielo. Incanta l’anello scultoreo in oro bianco con al centro una tanzanite esagonale da 14,7 carati, al quale si aggiungono altri tre anelli in oro bianco, ciascuno con una gemma dal colore intenso, tagliata a cuore: una tormalina blu da 9 carati, una tormalina rosa pesca da 12,6 carati, e una tormalina rosa da 11,5 carati.

Ma al centro del percorso creativo del brand c’è anche una missione, ovvero rendere etica l’alta gioielleria: Gucci acquista i diamanti da fornitori che garantiscono di non essere coinvolti in conflitti, mentre l’oro e il platino da fornitori che rispettano i valori di responsabilità sociale e ambientale, nell’ambito del Kering responsible gold framework, un accordo sviluppato da Kering per acquisire oro in maniera tracciabile. La griffe fiorentina ancora una volta, riesce a coniugare creatività e savoir - faire, traducendo gli stilemi tipici dell’abbigliamento su capolavori preziosi realizzati a mano. L’estetica è un codice di corrispondenze che si richiamano fra loro, audaci e inconfondibilmente Gucci.

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