LA DIRETTA

Missili russi su Odessa, almeno 4 morti e 28 feriti. A fuoco anche il «castello di Harry Potter»

Nelle ultime 24 ore 1.320 vittime delle forze russe

Guerra in Ucraina, Mosca: «Conquistato un altro villaggio nella Regione di Donetsk». Ambasciatore russo ricevuto alla Farnesina

È salito a quattro morti e 28 feriti il bilancio dell'attacco russo a Odessa, nel sud dell'Ucraina. Lo ha annunciato il governatore regionale. «Tre donne e un uomo sono stati uccisi. Secondo un rapporto aggiornato, 28 persone sono rimaste ferite tra cui due bambini (...) e una donna incinta. Quattro persone ferite sono in gravi condizioni, i medici stanno lottando per la propria vita», ha precisato Oleg Kiper detto su Telegram, precisando che l'attacco ha danneggiato «edifici residenziali e (altre) infrastrutture civili». Secondo le immagini dei media ucraini, un edificio sul mare appartenente all'Accademia giuridica di Odessa e noto per assomigliare ad un piccolo castello ha preso fuoco durante l'attacco. 

Odessa, frammenti di missile sul «castello di Harry Potter»

Frammenti di un missile russo hanno colpito il castello di Kivalov a Odessa scatenando un incendio. Il castello prende il nome dal suo proprietario, Sergei Kivalov, un ex politico ucraino filorusso. Attualmente nel castello era ospitata la scuola di legge. È noto anche come il «castello di Harry Potter» perché molto simile al castello di Hogwarts nel colebre film. Il missile ha fatto due vittime e otto feriti. 

 

Odessa. raid russo: almeno 2 morti e 8 feriti

È di almeno due morti e 8 feriti il bilancio dell'attacco missilistico russo nella principale città portuale di Odessa, nel sud dell'Ucraina. Lo ha reso noto il governatore locale. «Sfortunatamente, l'attacco missilistico russo ha provocato la morte di due persone. Altre otto persone sono rimaste gravemente ferite, tra cui un ragazzo di 12 anni», ha precisato Oleg Kiper su Telegram. 

Stoltenberg: "Non è troppo tardi per la vittoria ucraina"

«Seri ritardi nell'invio di aiuti hanno comportato serie conseguenze. Ma non è troppo tardi perché l'Ucraina vinca, un maggior supporto ora è in arrivo. Gli alleati hanno ascoltato il tuo appello». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa a Kiev con il presidente Volodymir Zelensky assicurando di «aspettarsi annunci di nuovi aiuti» da parte degli Alleati.

Artiston, Mosca accusa Roma

L'ambasciatore russo Paramonov, convocato alla Farnesina per la vicenda Ariston, ha fornito «spiegazioni esaurienti sulla legalità e fondatezza delle decisioni prese», scrive l'ambasciata. Paramonov, sottolinea l'ambasciata, «ha ricordato agli interlocutori che Mosca ha sempre attribuito particolare importanza alle proficue e reciprocamente vantaggiose relazioni commerciali ed economiche con l'Italia. La responsabilità per le conseguenze negative del loro deterioramento ricade interamente sulle autorità italiane che hanno sacrificato i reali interessi nazionali per partecipare a sterili e pericolose avventure anti-russe».

«Il 29 aprile 2024, Alexey Paramonov, ambasciatore della Federazione Russa in Italia, è stato convocato presso il ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana in merito alla quota del 100% di capitale sociale della Ariston Thermo Rus LLC (città di Vsevolžsk, provincia di Leningrado), di proprietà della casa madre Ariston Holding N.V. (Paesi Bassi), che è stata trasferita in gestione temporanea a JSC Gazprom Household Systems (sussidiaria di Gazprom)», si legge in una nota dell'ambasciata russa pubblicata sui canali social. «Da parte della Federazione Russa - prosegue la nota - sono state fornite spiegazioni esaurienti sulla legalità e fondatezza delle decisioni prese riguardo a un'azienda che, de jure, è olandese. È stato sottolineato che queste misure, nel rispetto del relativo quadro giuridico, sono state adottate in risposta alle azioni ostili e contrarie al diritto internazionale intraprese dagli Stati Uniti d'America e dagli altri Stati esteri che si sono uniti a loro, volte a privare illegalmente la Russia, le sue entità giuridiche e varie persone fisiche del diritto di proprietà e/o a limitare tale diritto su beni situati nel territorio di tali Stati», prosegue la nota. «Non si può non considerare che la retorica e il tono sempre più aggressivi e irresponsabili dei leader occidentali e delle loro compagini non possono che essere interpretati come deliberata intenzione di minacciare in modalità continuativa la sicurezza della Federazione Russa, quella nazionale, economica, energetica e di ogni altro tipo.

L'ambasciatore della Federazione Russa ha ricordato agli interlocutori che Mosca ha sempre attribuito particolare importanza alle proficue e reciprocamente vantaggiose relazioni commerciali ed economiche con l'Italia. La responsabilità per le conseguenze negative del loro deterioramento ricade interamente sulle autorità italiane che hanno sacrificato i reali interessi nazionali della Repubblica per partecipare a sterili e pericolose avventure geopolitiche anti-russe», conclude la nota dell'ambasciata. 

Caso Ariston, l'ambasciatore: ritirate la misura

Il segretario generale della Farnesina Riccardo Guariglia «ha espresso il forte disappunto del Governo italiano» all'ambasciatore russo Paramonov convocato al ministero in relazione al trasferimento in amministrazione temporanea di Ariston Thermo Rus, società appartenente al Gruppo Ariston, a un'impresa del gruppo Gazprom, un decreto che ha colpito anche un'azienda tedesca. «In linea con i partner europei, ed in particolare con la Germania - fa sapere la Farnesina - l'Italia chiede alla Federazione Russa di ritirare le misure adottate contro legittime attività economiche di imprese straniere nel Paese».

«Su indicazione del vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia è stato convocato oggi alla Farnesina ed è stato ricevuto dal segretario generale, ambasciatore Riccardo Guariglia, in relazione al trasferimento in amministrazione temporanea di Ariston Thermo Rus, società appartenente al Gruppo Ariston, a un'impresa del gruppo Gazprom», si legge nella nota della Farnesina. «L'ambasciatore Guariglia ha espresso il forte disappunto del Governo italiano per tale inatteso provvedimento e ha chiesto chiarimenti all'ambasciatore Alexey Paramonov sulle sue motivazioni, che non trovano fondamento nel diritto, tanto più considerando che esso è stato adottato nei confronti di un'impresa che ha uno storico radicamento nel Paese e che non ha alcuna connessione con l'attuale situazione di crisi internazionale. Egli ha altresì espresso al suo interlocutore l'auspicio che la Russia possa riconsiderare il provvedimento preso, essendo esso stesso qualificato da parte russa come temporaneo», aggiunge la nota. «L'Unione Europea, con un proprio comunicato, ha duramente condannato ieri il provvedimento in parola, che ha colpito anche una azienda tedesca, sottolineando, fra l'altro, come esso rappresenti una ulteriore prova del mancato rispetto da parte della Russia del diritto internazionale. Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani è in contatto sin dal primo momento con l'azienda e si riserva di approfondire le conseguenze della decisione russa insieme ai partner G7 e Ue e di valutare una risposta appropriata. In linea con i partner europei, ed in particolare con la Germania, l'Italia chiede alla Federazione Russa di ritirare le misure adottate contro legittime attività economiche di imprese straniere nel Paese. Le competenti strutture del Maeci, in particolare la direzione generale per il Sistema Paese, continuano a seguire e a monitorare la situazione, in stretto raccordo con la nostra ambasciata a Mosca e la nostra rappresentanza permanente presso l'Ue», conclude la Farnesina.

Nelle ultime 24 ore 1.320 vittime delle forze russe

La Russia ha perso 467.470 soldati in Ucraina dall'inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine.Questo numero include 1.320 vittime delle forze russe subite nell'ultimo giorno. Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 7.285 carri armati, 14.007 veicoli corazzati da combattimento, 16.109 veicoli e serbatoi di carburante, 11.985 sistemi di artiglieria, 1.051 sistemi di razzi a lancio multiplo, 778 sistemi di difesa aerea, 348 aerei, 325 elicotteri, 9.528 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.

 

L'ambasciatore russo ricevuto alla Farnesina per il caso Ariston

L'ambasciatore russo in Italia Alexei Paramonov è stato ricevuto oggi alla Farnesina dal segretario generale Riccardo Guariglia. La convocazione del diplomatico era stata annunciata sabato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani per chiedere chiarimenti sulla vicenda della nazionalizzazione dell'Ariston Thermo Group.

Guerra in Ucraina, le notizie di oggi 29 aprile.

Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che truppe russe hanno conquistato un altro villaggio nella regione orientale ucraina di Donetsk, quello di Semyonovka.

Ucraina, la Russia avanza: la mappa dell'offensiva. Il Cremlino: «Panico al fronte, dobbiamo approfittarne»

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