Un raro esemplare di airone rosso salvato dai carabinieri forestali

E' stato curato dai carabinieri forestali nel centro di recupero avifauna a Villa Fogliano a Latina e poi rimesso in libertà

Un raro esemplare di airone rosso salvato dai carabinieri forestali
di Fabrizio Scarfò
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Venerdì 18 Agosto 2023, 12:30

«È un esemplare raro, molto più dell'airone cenerino e di quello bianco. Ma soprattutto, è particolarissimo, oltre che bellissimo, e vederlo nuovamente in libertà all'interno del parco è una gioia per gli occhi e per il cuore». Basterebbero le parole del comandante dei carabinieri forestali Roberto Mayer per raccontare ciò che è accaduto ieri al Fogliano, dove uno splendido esemplare di airone rosso, trovato deperito e morente qualche giorno fa, è stato rimesso in libertà all'interno dell'oasi naturale protetta nel cuore del Parco Nazionale del Circeo. L'animale era stato rinvenuto lo scorso lunedì nel territorio di Sezze, il giorno prima di Ferragosto, debilitato e fortemente indebolito: «Quando ce lo hanno portato si vedeva che non mangiava da tempo, forse da giorni» spiega il comandante Mayer.

Trovato dai militari del comando stazione di Sezze, è stata la protezione civile a prendere in carico l'esemplare e consegnarlo ai carabinieri forestali di Fogliano: «La prima cosa che abbiamo fatto è stata nutrirlo. Poi lo abbiamo visitato ed accudito, tenendolo con noi nel centro di recupero per un paio di giorni fino a ieri, quando lo abbiamo liberato all'interno del parco in una zona acquitrinosa, dove potrà tornare a procacciarsi nuovamente il cibo da solo».
L'Ardea purpurea, o più comunemente airone rosso, a parte alcune piume evidenti di questa tinta sul collo, in realtà presenta una colorazione dal bruno al rossiccio che lo differenzia decisamente dagli altri esemplari. Sempre più raro a causa della vicinanza antropica, oltre che della carenza di habitat, grazie ad oasi naturali come quella del Fogliano l'animale sta però gradualmente ricostituendo la sua popolazione, e chissà che una piccola colonia non possa nascere proprio qui a Latina.
F.Scar.
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