Il robot è usato in centri nazionali e internazionali di riabilitazione più avanzati e ora, primo nel Lazio anche il Bambino Gesù. Il Lokomat può essere adattato alla lunghezza degli arti dei bambini durante la crescita, a partire dai 3 anni e offre la possibilità di controllare ogni fase del passo, sostenendo e correggendo i movimenti delle gambe dei piccoli pazienti.
E' costituito da quattro componenti principali: l'esoscheletro che viene indossato dal bambino e ne controlla il cammino, il tapis-roulant che si muove in sincronia con i passi del paziente, un sistema per alleggerire il peso e ridurre la fatica e l'interfaccia con la realtà virtuale. Che consente un approccio ludico alla terapia e motiva i bambini.
A pieno regime il Lokomat potrà essere utilizzato da almeno 6 pazienti al giorno che effettueranno sedute di circa un'ora e mezza. «Siamo davvero grati alla Fondazione Roma - spiega il presidente dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù, Giuseppe Profiti - per questa donazione che ci consente di rispondere in maniera importante ad una domanda di salute, in questi casi particolarmente complessa e drammatica. La casistica di bambini con deficit delle funzioni motorie e della deambulazione è molto ampia, sia per le patologie congenite sia epr quelle acquisite».
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