Lo afferma uno studio pubblicato dal Journal of sexual medicine dell'università Federico II di Napoli. Per la ricerca, presentata recentemente al congresso della European society of sexual medicine, sono stati studiati 150 pazienti che prsentavano deficit erettile, lieve, moderato e severo comprovato da test di autovalutazione, di età media 52 anni.
I soggetti sono stati divisi in 5 gruppi e trattati per 60 giorni con i tre principi attivi individuati dagli esperti, ecklonia bicyclis, tribulus terrestris e glucosamina, insieme a singolarmente, e con placebo. «I risultati mostrano che i pazienti del gruppo A, tratatti con i tre elementi combinati, hanno avuto un miglioramento della funzione erettile di circa 86%» spiega Fabrizio Iacono, che ha coordinato lo studio.
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