FarmaHelp, l'app per avere tutti i farmaci a portata di smartphone sviluppata da un medico romano

FarmaHelp, l'app per avere tutti i farmaci a portata di smartphone sviluppata da un medico romano
di Andrea Andrei
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Domenica 30 Agosto 2015, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 18:03
È come avere centinaia di foglietti illustrativi a portata di cellulare. Grazie a un'app per smartphone, FarmaHelp, scaricabile su Google Play Store per dispositivi Android e su App Store per iPhone e iPad, è infatti possibile consultare dal proprio telefonino o tablet informazioni, modalità d'uso e controindicazioni di moltissimi farmaci e sostanze chimiche in vendita in Italia.

L'idea è venuta a Giancarlo Renzi, chirurgo dell'ospedale Sant'Andrea di Roma. Il medico romano ha voluto sfruttare la semplicità delle nuove tecnologie per supportare i pazienti nel momento in cui hanno bisogno di un farmaco, e per evitare confusioni e incertezze quando si assume un medicinale.

«Leggendo i foglietti illustrativi», racconta, «mi sono reso conto che spesso sono scritti più per ragioni legali che con l'obiettivodi far capire ai pazienti cosa c'è scritto. E allora mi sono chiesto: perché non creare un'app che permettesse alle persone non solo di avere sempre in tasca tutte le informazioni di cui necessitano riguardo i farmaci che assumono o che hanno assunto in passato?». Ed ecco che il dottor Renzi si è messo lì a "tradurre" in linguaggio comprensibile tutti i cosiddetti "bugiardini" dei farmaci venduti in Italia. «Ci sono voluti dei mesi», spiega, ma alla fine si dice più che soddisfatto: «È il primo esempio di app sui farmaci sviluppata da un medico».

L'applicazione, la cui versione "lite" è scaricabile gratuitamente mentre la "premium" (che permette anche di creare una lista di farmaci "preferiti" e di scrivere note e commenti personali) costa 2,99 euro, spiega cosa sono e cosa fanno i farmaci, quali effetti indesiderati possono dare e quali altri medicinali possono esserci abbinati. Si tratta di un grande database dei farmaci contenuti nella banca dati dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).

Con la funzione FarmaWorld è inoltre possibile sapere come si chiamano i diversi farmaci in altri Paesi, per non trovarsi mai impreparati anche quando si è in viaggio. L'archivio di FarmaHelp può essere consultato interamente offline, per cui non c'è bisogno di essere connessi per accedere alle informazioni.

«Si tratta di uno strumento in più per i medici, che così sanno quali farmaci i propri pazienti hanno assunto in passato e quali sono gli eventuali effetti collaterali che provocano», spiega ancora il dottor Renzi, «mentre i pazienti stessi possono continuamente aggiornare il loro personale database, così da poter aiutare il dottore a scegliere i farmaci più adatti per loro. Insomma, immagino che le visite mediche si facciano con il cellulare a portata di mano».