Infiammazione ai reni: una dieta con olio extravergine e vino bianco limita i disturbi

Infiammazione ai reni: una dieta con olio extravergine e vino bianco limita i disturbi
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Domenica 21 Dicembre 2014, 20:30 - Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 20:36
Un consumo moderato di vino bianco sotto controllo medico potrebbe essere d'aiuto nel diminuire l'infiammzione nei pazienti nefropatici, che hanno cioè un'infiammazione cronica ai reni.
Lo afferma uno studio coordinato dall'università degli studi di Milano e pubblicato dalla rivista “Blood Purification”, secondo cui, in queste patologie infiammatorie, l'effetto è maggiore se si combina il vino con l'olio extravergine di oliva.

L'analisi è stata condotta dall'unità di Nefrologia e dialisi dell'ospedale Versilia a Viareggio su 10 pazienti con patologie croniche dei reni confrontati con 10 volontari sani. Questi pazienti erano soliti consumare vino rosso ed è stato chiesto loro di sostituirlo con un vino bianco, di prezzo moderato e comunemente reperibile nei supermercati, sotto stretto controllo medico.

Dopo un periodo di 15 giorni di astinenza i soggetti sono stati assegnati o a una dieta con un consumo controllato di vino bianco, circa due o tre bicchieri al giorno, insieme a olio di qualità o a una sola con l'olio extravergine per dieci giorni, per poi invertirle.


«il consumo di vino bianco in pazienti nefropatici - spiega Alberto Bertelli, uno degli autori e il coordinatore della ricerca - produce un abbassamento dei parametri infiamamtori IL6 e PCR di circa il 40% in quindici giorni di trattamento. Si dimostra una sinergia positiva con il consumo di olio extravergine di oliva nella dieta. Una possibile spiegazione al fenomeno è data dall'effetto biologico di alcuni monofenoli presenti nell'olio extravergine di oliva e nel vino bianco».
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