Pianta del Molise “arma” anti-cancro: l'Istituto di sanità brevetta mix in vendita a giugno

Pianta del Molise “arma” anti-cancro: l'Istituto di sanità brevetta mix in vendita a giugno
2 Minuti di Lettura
Domenica 19 Aprile 2015, 22:36 - Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 18:16
I molisani conoscono da generazioni le proprietà benefiche delle sue foglie e dei suoi frutti dal colore blu, tanto da utilizzarli per fare un liquore, il trignolino, o in aggiunta al tabacco della pipa.

Ora, però, per la prima volta, uno studio scientifico condotto dall'Istituto superiore di sanità dimostra che il Prunus spinosa trigno, un arbusto spinoso che cresce in particolare proprio in Molise , ha un importante effetto antitumorale: il suo estratto, addizionato con una particolare miscela di aminoacidi, si è infatti dimostrato in grado di uccidere il 70-78% delle cellule tumorali utilizzate per i test in vitro e di inibirne la proliferazione.

A illustrare le potenzialità della pianta molisana è la ricercatrice dell'Istituto Stefania Meschini, autrice dello studio in via di pubblicazione su riviste scientifiche, in occasione del IV congresso intrnazionale di medicina biointegrata: «Il prunus - spiega - è ricco di antiossidanti e può contrastare le capacità di proliferare delle cellule tumorali. Nella sperimentazione in laboratorio, abbiamo trattato con l'estratto della pianta cellule cancerose di apzienti affetti da cancro a colon, polmone e cervice uterina. Abbiamo quindi osservato che, da solo, l'estratto non aveva effetti, ma addizionato ad un particolare complesso a base di aminoacidi, minerali e vitamine, denominato Can, è stato in grado di ridurre la sopravvivenza delle cellule tumorali ed ha portato a distruzione tra il 70 e il 78% delle cellule cancerose nell'arco delle 24 ore».

L'Istituto superiore di sanità, insieme all'azienda produttrice del composto, annuncia Meschini, «ha depositato il brevetto della miscela Prunus-Can, e per questo la formulazione potrà essere disponibile a breve come integratore a supporto delle terapie chemioterapiche».

L'estratto miscelato di Prunus, sottolinea il presidente della Società italiana di emdicina biointegrata Franco Mastrodonato «sarà ulteriormente testato dall'Iss nella formulazione di integratore e sarà disponibile, in vendita nelle afrmacie su indicazione medica, da maggio-giugno. Ciò è reso possibile sulla base dei test che hanno confermato la non tossicità del composto e previa registrazione». Per motivi etici il prezzo sarà accessibile: 20 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA