Prurito al palato e gonfiore delle labbra sono i sintomi del contatto, in pazienti allergici ad alcune famiglie di pollini, con alcuni specifici alimenti: «Sono le reazioni incrociate, chi è allergico alle graminacee avrà problemi con mandorle, arachidi e pesche. Mentre chi soffre se intorno ci sono le betulacee avrà problemi con mandorle, noci e nocciole».
Quindi nella scelta l'uovo di cioccolata da regalare a Pasqua ai bambini allergici ai pollini, sempre meglio leggere attentamente le indicazioni dell'etichetta. La raccomandazione principale è evitare di consumare gli alimenti responsabili della sindrome orale allergica durante il periodo di pollinazione.
L'intolleranza alle nocciole, alla base di molte creme spalmabili al cioccolato e di molte uova di Pasqua, ha il suo esordio tra i due e i tre anni. «Ma si può diventare allergici anche da grandi - aggiunge Fiocchi - se mangiando cioccolata, torte o dolci vari si sente pizzicare in gola»
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