Pasqua, occhio a dolci con le nocciole: in aumento bimbi e adulti allergici

Pasqua, occhio a dolci con le nocciole: in aumento bimbi e adulti allergici
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 1 Aprile 2015, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 3 Aprile, 20:30
Le allergie alimentari tra i bambini sono in aumento soprattutto quelle al latte, alle uova e alle nocciole. «Oggi 1-1,5 mln di bimbi hanno a che fare con un'allergia e un decimo di questi i casi di reazione al latte, alle uova e alle nocciole: un piccolo allergico su dieci ha problemi proprio con quest'ultimo tipo di frutta secca. Un dato in aumento. Per l'imminente Pasqua i genitori devono valutare bene i menù dei pranzi o i pc nic per non incorrere in improvvisi attacchi» spiega Alessandro fiocchi, responsabile dell'Allergologia dell'ospedale Bambino Gesù di Roma.

Prurito al palato e gonfiore delle labbra sono i sintomi del contatto, in pazienti allergici ad alcune famiglie di pollini, con alcuni specifici alimenti: «Sono le reazioni incrociate, chi è allergico alle graminacee avrà problemi con mandorle, arachidi e pesche. Mentre chi soffre se intorno ci sono le betulacee avrà problemi con mandorle, noci e nocciole».

Quindi nella scelta l'uovo di cioccolata da regalare a Pasqua ai bambini allergici ai pollini, sempre meglio leggere attentamente le indicazioni dell'etichetta. La raccomandazione principale è evitare di consumare gli alimenti responsabili della sindrome orale allergica durante il periodo di pollinazione.

L'intolleranza alle nocciole, alla base di molte creme spalmabili al cioccolato e di molte uova di Pasqua, ha il suo esordio tra i due e i tre anni. «Ma si può diventare allergici anche da grandi - aggiunge Fiocchi - se mangiando cioccolata, torte o dolci vari si sente pizzicare in gola»
© RIPRODUZIONE RISERVATA