Lui, più fa l'amore
più rallenta
l'invecchiamento

Lui, più fa l'amore più rallenta l'invecchiamento
di Antonio Caperna
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Lunedì 21 Ottobre 2013, 21:43 - Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 16:16
ROMA «Uno dei principali insegnamenti sulla virilità maschile si riferisce alla frequenza dei rapporti sessuali. L'attività crea un circolo virtuoso: disfunzione erettile meno probabile, prostata più protetta e anche la modificazione degli organi genitali è limitata. In altre parole: più si fa l'amore e più, proprio gli organi genitali stanno bene». Queste le parole di Ronald Virag, andrologo francese uno dei primi ad occuparsi della sessualità maschile, che ha appena finito di scrivere un manuale per gli uomi. Il titolo: «Erezione, istruzioni per l'uso» (in sei lingue si acquista on line editore Clément, 157 pagine). «Con questo testo ho l'ambizione - spiega Virag classe 1938 vita professionale dedicata all'andrologia - di fornire al lettore informazioni su un organo che non è solo essenziale per una sessualità armoniosa, ma anche per la costruzione della mascolinità».

Oltre all'elenco delle abitudini sbagliate (dal fumo all'alcol al poco sport fino agli anabolizzanti) Virag ho voluto, nei vari capitoli, trovare le risposte a tutte le possibili domande di lui, anche quelle che non si ha il coraggio di fare. Neppure al medico.

«Uno degli argomenti che preoccupano gli uomini, sia giovanissimi che grandi - dice Virag - è quello della funzionalità dell'organo genitale. Non viene accettata, per esempio, la fisiologica mutazione che arriva con l'età. Le dimensioni possono diminuire legegrmente con il processo di invecchiamento, il collagene del tessuto diviene meno efficiente. Il segreto sta nell'attività, questa può rallentare questa trasformazione».

Diversi studi mostrano che gli uomini over 50 hanno una vita sessuale più felice e longeva se fanno l'amore almeno quattro volte al mese. Inoltre, i pazienti colpiti da attacco cardiaco sopravvivono più a lungo se hanno un'attività sessuale frequente.«Gli scienziati non sono sicuri del motivo - conclude Virag - ma ritengo che in questo modo si riduca la pressione sanguigna e aumenti il benessere del cuore»
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