Celiachia, colpiti oltre 600mila italiani ma la metà non lo sa

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Martedì 14 Maggio 2024, 14:28

In Italia ci sono più di 600.000 celiaci, ma solo 250.000 sono stati diagnosticati. Il governo sta potenziando lo screening, soprattutto pediatrico, e promuovendo la sensibilizzazione sulla celiachia. Una discussione su queste iniziative si è tenuta a Roma, con focus su una maggiore accessibilità agli alimenti senza glutine e sulla formazione nel settore della ristorazione.

Intervenire con potenziamento screening pediatrico e formazione

In vista della Giornata Mondiale della Celiachia (16 maggio) nell'ambito dell'incontro promosso dalla Senatrice Elena Murelli, presidente dell'Intergruppo Parlamentare Malattia Celiaca, Allergie Alimentari e Alimenti ai Fini Medici Speciali. «La celiachia e il diabete di tipo 1 hanno un impatto sulla salute e sul servizio sanitario che non deve essere sottovalutato - ha spiegato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci in apertura dei lavori - e l'Italia con il programma di screening nazionale per la popolazione pediatrica sta dando un segnale rilevante di attenzione e di impegno. Un impegno continuo e costante, in sinergia con le associazioni e il Parlamento, che va dalla prevenzione ai contributi per la dieta, dalla formazione all'informazione fino alla ricerca». Il programma di screening pediatrico «entrerà a regime entro la fine del 2024 e coinvolgerà tutta la popolazione generale - aggiunge Marco Silano dell'Istituto Superiore di Sanità . Al momento è in corso un progetto propedeutico in Lombardia, Campania, Marche e Sardegna. Il vantaggio è che si arriverà a diagnosticare la celiachia prima, prevenendo complicanze». Per quanto riguarda il disegno di legge 623, «è prevista la circolarità, sull'intero territorio nazionale dei buoni utilizzati mensilmente dai celiaci per comprare prodotti senza glutine, che ora hanno valenza regionale - conclude la Senatrice Elena Murelli -. Riteniamo poi fondamentale l'informazione, non solo nelle scuole, ma soprattutto la formazione, in primis quella degli operatori Ho.re.ca. È anche previsto l'inserimento nella certificazione Haccp di un modulo specifico per la celiachia»

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