Bonus psicologo, ridotta la corsa a farmaci e medici e più lavoro: le aziende “guadagnano” 720 milioni

Primo monitoraggio sul bonus psicologo realizzato dall’Ordine degli psicologi assieme a un gruppo di università, tra cui la Sapienza di Roma

Bonus psicologo, ridotta la corsa a farmaci e medici e più lavoro: le aziende “guadagnano” 720 milioni
di Giacomo Andreoli
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Martedì 16 Aprile 2024, 00:27 - Ultimo aggiornamento: 17:17

Una riduzione di assenze dal lavoro di 5 giorni al mese, che vuol dire un guadagno per le aziende di 312 milioni l’anno. Ma anche un drastico calo del ricorso a medici di base e antidolorifici. Sono gli effetti del bonus psicologo, secondo il primo monitoraggio realizzato dall’Ordine degli psicologi assieme a un gruppo di università, tra cui la Sapienza di Roma. Lo studio, che sarà presentato oggi alla Camera, fa riferimento al contributo erogato nel 2022 e che valeva fino a 600 euro per coprire 12 sedute da 50 euro. Da un mese, invece, sono partite le domande per il nuovo sostegno, che vale fino a 1500 euro, ma coinvolgerà solo tra 6mila e 8mila persone.

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Bonus psicologo, ridotta la corsa a farmaci e medici

Con il vecchio bonus, secondo il monitoraggio, sono state richieste 284.921 sedute (di cui il 90% effettuate) per 54.859 persone che hanno ottenuto il voucher (su 400mila richiedenti). Il 72% dei pazienti prima non era in terapia. E quelli che non avevano mai chiesto un aiuto dicono che il motivo era per lo più economico (81%). Solo il 49% del campione ha poi una diagnosi unica (ansia, depressione o disturbi di personalità), il resto sono quadri clinici complessi. Dopo le sedute migliora la qualità percepita della vita. Gli accessi dal medico di base si riducono poi da una media di due volte al mese a meno di una. E l’uso di antidolorifici, magari per malattie psicosomatiche, scende da una volta a settimana a una al mese. «Ben 8 cittadini su 10 che hanno usato il bonus - commenta il presidente dell’Ordine, David Lazzari - non avevano ricevuto aiuti prima per mancanza di risorse: ora la loro salute psichica è decisamente migliorata». I dati raccolti, aggiunge Laura Parolin, docente della Bicocca, «ci dicono che i cambiamenti positivi persistono anche 6 mesi dopo le sedute».

Il nuovo contributo in estate

Per il nuovo bonus, la graduatoria sarà pubblicata molto probabilmente a inizio luglio (una diversa per Regione). A quel punto i vincitori saranno avvisati con sms e e-mail e potranno usare, con il codice assegnato, il voucher. Così potranno pagare le sedute dallo psicologo che faranno da quel momento in poi. I terapeuti dovranno quindi caricare le ricevute delle sedute sul sito dell'Inps e attendere il rimborso.

Per loro, però, c'è la prospettiva di pagamenti ritardati fino a un anno. Al momento sembra quasi inevitabile. I professionisti che accettano il voucher statale rischiano di vedere i soldi solo nel 2025, visto che le Regioni hanno finito solo ora di rimborsare le sedute coperte dal contributo del 2022. La Basilicata lo ha fatto alla fine dello scorso anno, mentre l’Inps sta ricevendo ora migliaia di euro dalla Regione Lazio, da girare agli psicologi. Eppure i versamenti per legge dovevano avvenire entro fine luglio 2022.

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