E' morto Luigi Russo. Si è spento in un ospedale della Capitale, dove tre giorni fa era stato ricoverato in condizioni serie. Dopo un malore accusato qualche settimana fa, il quadro clinico si è aggravato nelle ultime ore a causa di complicazioni provocate dal coronavirus. La notizia della scomparsa si è diffusa rapidamente a Cassino e nell'intero Cassinate. Per decenni Luigi Russo è stato un esponente politico di rilievo del Partito Socialdemocratico nella Prima Repubblica e della vita amministrativa della Città Martire.
Tra gli anni '80 e i primi anni '90 diede vita ad all'allenza con la Dc che l'ha portato a ricoprire il ruolo di vice sindaco nelle varie amministrazioni.
«E' morto un socialista di fede. Un uomo buono e pronto ad ascoltare tutti» scrive un suo amico sui social. Tanti i messaggi di cordoglio lasciati sulle bacheche di Facebook in ricordo di Luigi. Il primo tra tutti il sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi. «Ci lascia un grande socialista, un professionista competente, capace di politica, appassionato del territorio, che ha dedicato gran parte della sua vita ai rapporti con la gente». Luigi lascia la moglie e due figli, Antonio e Armando, che ha ereditato dal padre la passione politica. La salma arriverà domani da Roma. I funerali verranno celebrati venerdì nella chiesa di Sant'Antonio a Cassino.