Fughe ai posti di blocco, arriva l'obbligo di dimora per un 67enne di Boville Ernica

Fughe ai posti di blocco, arriva l'obbligo di dimora per un 67enne di Boville Ernica
di Marina Mingarelli
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Giovedì 8 Settembre 2022, 07:53


Bloccato quello che ormai veniva definito dalle forze dell'ordine La primula rossa della provincia ciociara. Si tratta di P.L. un uomo di 67 anni residente A Boville Ernica che adesso è stato raggiunto da misura cautelare dell'obbligo di dimora dalle 23 fino alle 6 del mattino, e l'obbligo di presentazione tutti i giorni negli uffici della polizia giudiziaria.
IL PROVVEDIMENTO
L'uomo raggiunto da foglio di via obbligatorio e con la patente revocata, sistematicamente scappava dai posti di blocco dando vita a degli inseguimenti pericolosi mettendo a repentaglio non soltanto gli uomini in divisa ma gli stessi passanti. Nei giorni scorsi il giudice, alla luce dei fatti criminosi che si sono ripetuti nel tempo, ha applicato la misura cautelare personale.
Il 67enne che come già accennato era già stato raggiunto da foglio di via obbligatorio , per due anni non avrebbe più dovuto entrare nel comune di Strangolagalli. Provvedimento che aveva eluso. Quando nel corso di un controllo su strada i carabinieri gli avevano intimato l'alt l'uomo invece di fermarsi aveva accelerato repentinamente dandosi alla fuga mettendo a rischio l'incolumità dei militari costretti ad inseguirlo.
Durante l'inseguimento il 67enne aveva posto in essere una serie di sorpassi, invasione di corsie di marcia e manovre spericolate che avevano messo in pericolo anche la sicurezza degli automobilisti. Nonostante poi gli avessero sospeso la patente La primula rossa aveva continuato a guidare la macchina .
Ogni volta però che veniva fermato pigiava l'acceleratore e si dava alla fuga.
Soltanto da gennaio a giugno di quest'anno l'uomo era stato fermato ben dieci volte nei comuni di Boville Ernica e Strangolagalli. Destinatario di tre provvedimenti amministrativi , tra questi il divieto di non fare più ritorno per il periodo di due anni nel comune di Strangolagalli. Poi c'era stato un provvedimento di revoca della patente di guida e l'avviso orale disposto con provvedimento del questore di Frosinone. Nonostante la pendenza, va detto, l'uomo ha continuato a circolare tranquillamente con l'auto per le strade di Strangolagall . La frequenza delle occasioni in cui l'indagato è stato controllato alla guida di un mezzo sono state numerosissime. Per tale motivo è stata richiesta una ulteriore misura e stavolta si spera che basti. Il 67enne tra l'altro avrebbe aggravato la sua posizione cercando ogni volta di sottrarsi al controllo con condotte tali da configurare pienamente il reato di resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo sarà rappresentato dall'avvocato Giampiero Vellucci.
 

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