I collaboratori del sindaco presenti, Roberto Mari, Paola Colarullo e Stefano Lenisi, hanno cercato di prendere tempo e di farla accomodare. Ma a quel punto la signora ha estratto una bottiglietta di alcool e un accendino minacciando di darsi fuoco. Le sue proteste, mentre il sindaco si dirigeva a presenziare a un rito funebre, erano poi rinfocolate dall'intervento del marito. Solo l'intervento dei carabinieri della tenenza di Gaeta, coordinati dal tenente Carmine Manzi, riportavano la calma. Dissuasa dal folle proposito, la donna è stata accompagnata in caserma dove è stata denunciata a piede libero per interruzione di pubblico servizio integrata da gesti autolesionistici.
Latina, vuole un lavoro, donna minaccia di darsi fuoco nella segreteria del sindaco di Gaeta
di Antonello Fronzuto
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Mercoledì 4 Marzo 2015, 18:24 - Ultimo aggiornamento: 20:09
LATINA - È stata denunciata per interruzione di pubblico servizio e minacce di autolesionismo una cinquantenne di Gaeta. Voleva parlare con il sindaco Cosmo Mitrano e intorno alle 11 oggi si è intrufolata nella sua segreteria. La porta è abitualmente chiusa e munita di citofono ma la signora ha approfittato dell'ingresso di un membro dello staff in stanza. All'interno la signora ha chiesto di parlare con il primo cittadino per ottenere un lavoro per il marito, fruttivendolo che ha dismesso il suo banco al mercato a seguito di diverse multe.
I collaboratori del sindaco presenti, Roberto Mari, Paola Colarullo e Stefano Lenisi, hanno cercato di prendere tempo e di farla accomodare. Ma a quel punto la signora ha estratto una bottiglietta di alcool e un accendino minacciando di darsi fuoco. Le sue proteste, mentre il sindaco si dirigeva a presenziare a un rito funebre, erano poi rinfocolate dall'intervento del marito. Solo l'intervento dei carabinieri della tenenza di Gaeta, coordinati dal tenente Carmine Manzi, riportavano la calma. Dissuasa dal folle proposito, la donna è stata accompagnata in caserma dove è stata denunciata a piede libero per interruzione di pubblico servizio integrata da gesti autolesionistici.
I collaboratori del sindaco presenti, Roberto Mari, Paola Colarullo e Stefano Lenisi, hanno cercato di prendere tempo e di farla accomodare. Ma a quel punto la signora ha estratto una bottiglietta di alcool e un accendino minacciando di darsi fuoco. Le sue proteste, mentre il sindaco si dirigeva a presenziare a un rito funebre, erano poi rinfocolate dall'intervento del marito. Solo l'intervento dei carabinieri della tenenza di Gaeta, coordinati dal tenente Carmine Manzi, riportavano la calma. Dissuasa dal folle proposito, la donna è stata accompagnata in caserma dove è stata denunciata a piede libero per interruzione di pubblico servizio integrata da gesti autolesionistici.