A livello globale, sottolinea l' Oms in un documento aggiornato a febbraio 2018, circa il 23% degli adulti over-18 non è abbastanza attivo fisicamente (il 20% degli uomini ed il 27% delle donne). Nei Paesi industrializzati, la percentuale degli adulti inattivi raggiunge invece il 26% tra i maschi ed il 35% tra le donne, rispetto al 12% e 24% nei Paesi in via di sviluppo.
Inoltre, rileva l' Oms, nonostante circa l'80% dei paesi membri abbia sviluppato politiche e piani per ridurre l'inattività fisica delle rispettive popolazioni, solo nel 56% di essi tali misure risultano operative. Nel 2013, gli Stati membri Oms hanno fissato l'obiettivo volontario di ridurre entro il 2025 del 25% la mortalità prematura dovuta a malattie non trasmissibili come, appunto, cancro e diabete. Ulteriore obiettivo anche la riduzione del 10% dell'inattività fisica delle popolazioni. Il 'Piano globale per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili 2013-2020' rappresenta una guida per i Paesi. L' Oms ha però annunciato che è ora in preparazione un 'kit di strumentì specifici per settore per aiutare gli Stati ad implementare tali azioni.
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