Il principe William ha espresso la sua netta contrarietà alla inclusione, nella prossima stagione di The Crown che arriverà tra circa un anno, della famosa intervista a sua madre, Lady Diana, alla Bbc, che aprì la spaccatura tra lei e la Casa Reale. Secondo il duca di Cambridge, quella intervista “scellerata” del 1995 non dovrebbe mai essere rivista in televisione.
L'intervista che fece tremare il Regno Unito
Martin Bashir diventò famoso proprio per quella intervista, salvo poi cadere in disgrazia quando ammise di avere mentito alla principessa, pur di indurla a parlare. Il caso, emerso dal rapporto presentato nel Regno Unito a conclusione di una inchiesta indipendente lo scorso maggio, causò le sue dimissioni (formalmente, e diplomaticamente, solo per motivi di salute). La Bbc accolse la ricostruzione (presentata da Lord Dyson), e William esternò la sua soddisfazione.
«I dipendenti della Bbc - aveva detto il duca - hanno mentito e usato falsi documenti pur di ottenere l’intervista con mia madre; hanno presentato un quadro distorto e sporco riguardo la Famiglia Reale, che l’hanno gettata nella paranoia; hanno mostrato incompetenza durante l’inchiesta sulle critiche e preoccupazioni riguardo a quel programma, e sono stati evasivi nel riportare ai media ciò che stava succedendo, senza dire ciò che sapevano durante l’inchiesta interna dell’emittente».
Una ferita che non si è mai richiusa
«Secondo me il modo il modo ingannevole in cui l’intervista è stata ottenuta - ha aggiunto William - ha influenzato sostanzialmente ciò che mia madre ha detto».
Anche Harry, che pure ha firmato con la moglie Meghan Markle un mega contratto con Netflix da 100 milioni di euro, ha detto che «l’effetto congiunto di una cultura dello sfruttamento e di pratiche immorali ha causato la morte» di Lady Diana.
Diana predisse la sua scomparsa due anni prima: il biglietto da brividi sulla triste profezia
Netflix intende invece fare della famosa intervista un “momento chiave” della quinta stagione, e avrebbe compiuto un "grosso investimento", secondo quanto trapelato sui giornali inglesi.