Milano, all'ospedale Sacco la banca Covid19: «Campioni biologici, ematici e tessutali per realizzare un vaccino»

Milano, all'ospedale Sacco la banca Covid19: «Campioni biologici, ematici e tessutali per realizzare un vaccino»
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Aprile 2020, 12:08 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 10:39

Coronavirus, nascerà a Milano all'ospedale Sacco la banca banca per raccogliere e conservare tutti i campioni biologici, ematici e tessutali per realizzare un vaccino. Si tratta di una serie di elementi preziosi per lo studio e lo sviluppo di strategie diagnostiche e terapeutiche. Il progetto - realizzato con l'università Statale - è reso possibile grazie a una donazione di oltre 800mila euro da parte di Banco BPM.

Danimarca, da oggi scuole riaperte

Coronavirus, Scence: "Quarantena a singhiozzo fino al 2022"



La Banca biologica, che sarà gestita grazie alle conoscenze dei docenti e dei ricercatori dell'Università degli Studi di Milano, sarà realizzata al piano interrato del Padiglione 62 del Sacco. Nei 280 metri quadrati ci sarà un'area per l'accettazione dei campioni, la Biobanca con sei contenitori criogenici (che potranno arrivare a 18), un locale congelatori, sempre destinato alla conservazione di materiali e uno per gli impianti tecnologici . Completa il progetto la realizzazione di una idonea area tecnica per l'installazione del serbatoio di azoto a servizio della Banca biologica, che sarà all'esterno del padiglione facilmente raggiungibile dai mezzi per il rifornimento. Si tratta di un progetto, secondo Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato di Banco BPM «particolarmente importante perché incentrato sulla ricerca scientifica, un'attività fondamentale per guardare al futuro». Anche il rettore della Statale Elio Franzini, che ha voluto ringraziare Banco BPM per l'impegno, «la Bio Banca Covid 19 consentirà nuove e importanti opportunità alla ricerca scientifica sul virus. I ricercatori dell'Università Statale, già su più fronti impegnati in questa battaglia, metteranno a disposizione di questo progetto la ricchezza multidisciplinare degli ambiti di studio presenti in ateneo, continuando a fare rete con l'eccellenza della clinica rappresentata dall'Ospedale Sacco.» «Questo progetto di straordinario rilievo - ha concluso Alessandro Visconti, Direttore Generale dell'ASST Fatebenefratelli Sacco - contribuirà, in modo significativo, alla ricerca scientifica sul Covid19, rafforzando ulteriormente la storica collaborazione tra l'Ospedale Sacco e l'Università Statale di Milano».





 

 
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA