I ricercatori di Cagliari testano prototipo di pelle artificiale umana

I ricercatori di Cagliari testano prototipo di pelle artificiale umana
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Martedì 29 Maggio 2018, 19:31
Cagliari – Arriva dalla Sardegna, dai laboratori dell’università di Cagliari, un prototipo di 'pelle artificiale' testato dai stessi ricercatori del team guidato dal professor Pietro Cosseddu, il cui lavoro e' stato pubblicato da Scientific Report/Nature. Gli scienziati hanno messo a punto dei «tatuaggi sensorizzati multimodali che misurano variazioni di temperature e forza/pressione applicata». In poche parole, spiegano in una nota dell'ateneo sardo, si tratta di pelle artificiale con la sensibilità di un arto reale.

I ricercatori del Dipartimento ingegneria elettronica, lavorano da quindici anni allo sviluppo di tecnologie per la realizzazione di elettronica su plastica e all'utilizzo di tecnologie per sviluppare una famiglia di sensori flessibili e ultra-sensibili capaci di rilevare parametri di interesse biomedico. Caldo, freddo, pressione, elasticità. «Stiamo cercando di riprodurre con i nostri dispositivi il comportamento della pelle, obiettivo difficile considerando la straordinaria complessità del più esteso organo del corpo umano. Replicare la nostra pelle e crearne una artificiale - dice il professor Cosseddu - e' un processo che considera varie problematiche. Ci sono vincoli di tipo funzionale, poichè è necessario realizzare dei sensori in grado di rispondere a differenti stimoli, specie meccanici e termici». La pelle artificiale ha il diametro medio di un capello umano ed e' possibile trasferirla su qualsiasi superficie come veri e propri tatuaggi". Andrea Spanu, in prima fila nell'ottimizzazione dei sensori, spiega, che «i tatuaggi sensorizzati potrebbero essere integrati su protesi artificiali al fine di conferire alle stesse una sensibilità simile a quella di un arto reale, o, in prospettiva, trasferiti sulla pelle per la rilevazione, oltre che di pressione e temperatura, di importanti parametri biomedici quali per esempio il livello di stress o l'attività elettrica muscolare e cardiaca».
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