Nelle ultime settimane, un insolito fenomeno ha colpito le metropolitane di Roma: decine e decine di borsette di colore fucsia sono state trovate abbandonate sui sedili dei vagoni, contenenti degli stikers con la scritta "C... guardi" e un bigliettino con una storia di violenza.

Le autorità hanno scoperto che queste borsette fucsia fanno parte di una campagna di guerriglia ideata dagli studenti dell'IED di Roma, con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla realtà delle molestie e violenze di cui le donne sono vittime ogni giorno nelle metropolitane.

All'interno di ogni borsetta, oltre allo stikers provocatorio, è custodito un racconto dettagliato di un episodio di molestia vissuto da una donna in metropolitana, accompagnato da un oggetto che simboleggia la storia raccontata.

Inoltre, c'è un adesivo con il nome dell'iniziativa, ovvero "C... guardi".

Questa iniziativa ha suscitato numerose reazioni tra i pendolari, alcuni sorpresi e indignati per la forma di protesta scelta dagli studenti, altri grati per aver portato alla luce una realtà spesso ignorata o sottovalutata.

Nel frattempo, le borsette fucsia continuano a comparire nelle metropolitane di Roma, portando con sé un messaggio forte e provocatorio su un tema delicato e urgente da affrontare.