Un colpo a mano armata in una gioielleria del centro. Il bandito solitario, armato di coltello, dopo una violenta colluttazione è stato bloccato da un equipaggio in borghese della polizia. Il rapinatore, romano, 35 anni, ha diversi precedenti penali alle spalle. Il “blitz” a mano armata è avvenuto verso le 17, su un tratto di via Vittorio Emanuele Orlando, a due passi da via Nazionale e piazza della Repubblica. L’uomo ha tenuto in ostaggio i dipendenti con una cliente che poi è stata colta da malore ed è stato necessario l’intervento di un’ambulanza.
Roma, famiglia rapinata e tenuta in ostaggio: notte di paura in villa
Roma, rapina choc in gioielleria
Da una prima ricostruzione, il bandito ha fatto un sopralluogo verso le 16.
LA TESTIMONIANZA
«Ero nel negozio - ha detto una commessa alla polizia - ed è passata a trovarmi una mia amica. Lei non è riuscita a fuggire ma si è trovata sequestrata all’interno con il rapinatore. Abbiamo avuto entrambi tanta paura. Per lei è stato peggio di me. E’ quasi svenuta dalla paura e abbiamo dovuto chiamare un’ambulanza». L’arresto non è stato casuale. La Questura ha messo più equipaggi nella zona della stazione Termini e le vie limitrofe. Si sono verificate altre rapine ed episodi di spaccio di droga. Per questo quella zona del centro è piena di auto delle forze dell’ordine. E l’auto del commissariato Viminale era proprio lì per svolgere un servizio di antirapina.