È allarme furti in villa a Campo Ascolano, la frazione costiera di Pomezia al confine con Ostia, e i residenti chiedono un incontro urgente con le forze dell'ordine. Sono oltre quindici le famiglie vittime di colpi messi a segno solo negli ultimi due mesi, in molti casi con i proprietari all'interno delle abitazioni. Alcuni narcotizzati, altri svegliati nel cuore della notte che sono riusciti a mettere in fuga i ladri. Segnalati anche casi in cui i malviventi hanno addormentato i cani in giardino per scavalcare il muro di recinzione, entrare nella villetta e fare razzia. Fino a qualche anno fa la zona era considerata tra le più tranquille di Torvaianica, ma ora i residenti hanno paura, nonostante grate, inferriate, antifurti e telecamere di videosorveglianza.
A gennaio scorso l'occhio del grande fratello è riuscito a immortalare il ladro che, entrato in giardino, si era avvicinato alla porta finestra del soggiorno per controllare se all'interno ci fosse qualcuno.
«La modalità ricorrente è di colpire case che sembrano scelte sul momento e non frutto di una pianificazione mirata si legge sulla lettera inviata a polizia e carabinieri i ladri entrano a qualsiasi ora a prescindere dalla presenza di proprietari e sembrano interessati a portare via i primi oggetti che capitano a tiro, soprattutto portafogli e gioielli lasciati su un mobile in soggiorno, a parte un paio di eccezioni in cui i danni sono stati di più ampia portata. Un fenomeno preoccupante conclude il documento che crea paura diffusa e destabilizza i residenti per la perdita di sicurezza tra le mura domestiche». Dalla fine di dicembre 2023 sono state oltre una decina le segnalazioni di furti andati a segno e altri solo tentati, che hanno spinto i residenti a lanciare l'appello alle forze dell'ordine. «Siamo davvero preoccupati per la nostra incolumità», dicono gli abitanti. Ma non solo. I romani temono di non riuscire ad affittare le seconde case per il periodo estivo ormai alle porte. E non solo a Campo Ascolano, ma in tutta Torvaianica. «Se c'è un allarme sicurezza dicono sarà più difficile convincere i turisti a trascorrere qualche giorno al mare».