Questo appuntamento si conferma un momento di grande importanza per la crescita culturale di tutti i professionisti ospedalieri impegnati nell’area dell’emergenza-urgenza cardiovascolare e fa parte di un più ampio progetto strategico finalizzato a favorire una progressiva crescita delle competenze clinico-assistenziali di tutti i medici e gli infermieri che già lavorano nelle UTIC, ovvero nelle aree critiche del Servizio Sanitario Nazionale. In questa edizione molte novità tra cui la possibilità di fruire delle “palestre” che sono state tra le sessioni partecipatissime nell’ambito del Congresso Nazionale ANMCO. Obiettivo dichiarato del Club delle UTIC ANMCO è quello di formare una solida rete di professionisti della salute che interagiscano attivamente per ridefinire standard, buone pratiche, finalità e prospettive della medicina cardiovascolare dell’Area Critica. Il risultato atteso per i partecipanti alla 3a Conferenza Nazionale del Club delle UTIC e ai programmi del Club delle UTIC è di formare specialisti in grado di stratificare precocemente e trattare i diversi fenotipi di shock, le sindromi coronariche acute complesse, l’insufficienza cardiaca acuta e tutte le condizioni di alta complessità come la sindrome post arresto cardiaco, la disfunzione del ventricolo destro, l’ipertensione polmonare, le aritmie con compromissione emodinamica, la multi-organ failure.
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