Stress e troppi carichi di lavoro, l'Intelligenza Artificiale si usa «per disperazione»

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Venerdì 10 Maggio 2024, 13:16 - Ultimo aggiornamento: 13:17

Secondo i dati sulle tendenze di lavoro pubblicato da Microsoft e LinkedIn, i dipendenti stanno adottando strumenti di intelligenza artificiale nei luoghi di lavoro, indipendentemente dal consenso dei loro superiori. La motivazione principale dietro questa tendenza è la disperazione causata da carichi di lavoro eccessivi piuttosto che un reale desiderio di innovazione. I lavoratori d'ufficio sono talmente sopraffatti da email, chat web e riunioni che si rivolgono all'IA per portare a termine i loro compiti, anche senza una formazione specifica da parte delle loro aziende.

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Come riporta "Wired", il rapporto si basa su un sondaggio condotto su 31.000 impiegati in 31 paesi, analizzando i trend di lavoro e assunzione tratti dai dati di LinkedIn, da Microsoft 365 e da ricerche condotte presso le aziende della Fortune 500. Nello studio si evidenzia l'impatto dell'IA generativa nel mondo del lavoro con l'introduzione di strumenti come ChatGPT alla fine del 2022. «Sebbene la rapida adozione dell'IA abbia suscitato timori riguardo alla sostituzione di posti di lavoro, il rapporto dipinge un quadro differente: lavoratori oberati che cercano soluzioni autonome e manager desiderosi di assumere persone con competenze nell'utilizzo dell'IA, anche quando le aziende stesse sono indietro nella formazione su come utilizzarla».

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