Giovanni Luca Germinario, morto d'infarto mentre era dal gommista: l'architetto aveva 55 anni

A dare la notizia sui social l'ex sindaco di Atri (Teramo) Piergiorgio Ferretti

Improvviso malore, muore d’infarto l’architetto Giovanni Luca Germinario: aveva 55 anni
di Tito Di Persio
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Mercoledì 1 Maggio 2024, 07:00

Morto per un improvviso malore l'architetto Giovanni Luca Germinario, responsabile dell'area urbanistica del comune di Atri, in provincia di Teramo. A dare la notizia sui social è stato l'ex sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti. Il funzionario aveva 55 anni ed era di Pineto. Germinario, l'altro ieri, verso le 18.30, ha accusato un malore mentre si trovava dal gommista per fare il cambio degli pneumatici. I presenti sono intervenuti prontamente e hanno allertato i soccorsi. Sul posto è intervenuta un’ambulanza medicalizzata del 118 di Atri. I sanitari, dopo averlo rianimato sul posto, operazione durata circa quaranta minuti, considerate le gravi condizioni, lo hanno trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Mazzini di Teramo, dove lo aspettava un'equipe di medici e cardiologi. Il personale medico ha immediatamente iniziato la terapia farmacologica per cercare di salvarlo, ma purtroppo l’architetto è deceduto poco dopo: a ucciderlo sarebbe stato un infarto.

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IL RICORDO

«Una notizia terribile per me e per tutti gli ex amministratori del Comune – ha aggiunto Ferretti - che quotidianamente, in questi ultimi anni, abbiamo lavorato al fianco dell'architetto Germinario, di cui abbiamo sempre apprezzato le qualità professionali, umane e morali.

Un instancabile professionista, molto preparato, che ha sempre svolto il suo ruolo con serietà e grande competenza, costituendo un valore aggiunto per il nostro comune». E sottolinea l'ex sindaco: «La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per l'intera comunità di Atri e lascia un profondo vuoto nel cuore di tutti noi che abbiamo avuto l'onore e il privilegio di poterlo conoscere ed apprezzarne le indiscutibili qualità». Poi conclude: «Le mie più sentite condoglianze giungano alla sua famiglia, alla moglie Lidia e ai figli Benedetta e Gianmarco». Sotto il post del primo cittadino, centinaia i commenti. «Grave perdita per il Comune, ho avuto modo di collaborare con lui per lavoro, una bella persona un grande professionista umile e discreto», scrive Bronico. «Notizia tristissima. Le più sincere condoglianze alla Famiglia da parte mia e da parte di tutta la Asd Fontanelle Calcio», aggiunge Umberto Sorgentone. In lutto anche la comunità di Pineto, dove il dirigente viveva ancora con la famiglia. Ieri pomeriggio camera ardente alla casa funeraria Pianacce a Silvi, dove tantissime persone si sono recate per un ultimo saluto al dirigente. I funerali si terranno alle 15.30 di oggi nella chiesa Sant’Agnese a Pineto.

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