di Camilla Mozzetti
Una panchina rossa in memoria della poliziotta Paola Romano ma anche di Giulia Cecchettin e di tutte le altre donne, vittime di femminicidio. E' stata presentata questa mattina al Distretto di polizia Casilino Nuovo, guidato dalla dottoressa Stefania D'Andrea, e ad alzare il lungo lenzuolo bianco che la copriva, gli studenti del liceo Pilo Albertelli. "Questa è una lotta di educazione, una lotta di legalità che ci vede insieme impegnati - ha commentato il prefetto Lamberto Giannini, prendendo parte all'iniziativa - in questo momento prevale il ricordo ma bisogna proseguire con costanza e con la massima attenzione per intervenire subito, ascoltare e accogliere ogni richiesta d'aiuto".
"L'inaugurazione di una nuova panchina rossa come simbolo di un percorso che la polizia di stato ormai da anni ha intrapreso per l'educazione al rispetto delle donne - ha aggiunto il Questore Carmine Belfiore - è un percorso che noi ogni giorno coltiviamo nelle nostre attività ed è un'attività di informazione e prevenzione basilare perché fatti agghiaccianti come la morte della povera Giulia non accadano mai più".
A prendere parte alla presentazione della panchina, anche il pro rettore dell'università Tor Vergata e il direttore sanitario dell'ospedale Casilino che nel corso degli anni ha accolto e salvato negli ambienti del pronto soccorso tante giovani vittime di violenza.