Dieci donne e cinquanta uomini nella nuova assemblea legislativa regionale della Sardegna. Per di più di quelle dieci una è la stessa presidente Alessandra Todde. Solo dieci donne, insomme, tra le quali sette di centrosinistra: 28 consiglieri uscenti riconfermati (14 per parte) e diversi amministratori locali che entrano nell'assemblea legislativa della Sardegna. È la fotografia dei 60 eletti in Consiglio regionale che arriva dalla proclamazione ufficiale della Corte d'Appello di Cagliari.
PER IL CENTROSINISTRA
M5s (7): Michele Ciusa (2415 voti), Gianluca Mandas (1286), Desirè Alma Manca (8.092), Lara Serra (1008), Alessandro Solinas (1686), Emanuele Matta (1142), Roberto Franco Michele Li Gioi (1602), oltre alla presidente Alessandra Todde.
PER IL CENTRODESTRA
Riformatori sardi (3): Umberto Ticca (1969), Aldo Salaris (4615), Giuseppe Fasolino (2819); Udc (1): Alice Aroni (2293); Psd'az (3): Giovanni Chessa (5779), Piero Maieli (3292), Alfonso Marras (3073); Forza Italia (3): Ivan Piras (5445), Giuseppe Talanas (5121), Angelo Cocciu (3838); Sardegna al centro 20venti (3): Stefano Tunis (2296), Antonello Peru (5393), Alberto Urpi (3773); Alleanza Sardegna PLI (2): Stefano Schirru (4748), Francesco Paolo Mula (2665); Fratelli d'Italia (8): Fausto Piga (3276), Corrado Meloni (2952), Antonello Floris (2324), Maria Francesca Masala (3163), Emanuele Cera (4431), Gianluigi Rubiu (3552), Cristina Usai (2216), oltre a Paolo Truzzu (candidato governatore arrivato secondo). Lega (1): Alessandro Sorgia (2717).