Ottima la prestazione di Max Biaggi, il sei volte iridato, alla seconda wild card stagionale, a quasi tre anni dal ritiro dalle corse, ha battagliato alla grande, lasciandosi dietro molti dei protagonisti del Mondiale, e ha mancato una clamorosa prima fila per poco più di un decimo. Per lui un ottimo quarto tempo che gli vale la miglior posizione nella seconda fila e migliora la quinta posizione in partenza ottenuta a Misano.
«Sono contento per come si è messa sul finale, perché è proprio verso la fine delle qualifiche che abbiamo capito qualcosa in più e speriamo che sia questo l'ulteriore step che cercavamo per le gare - sottolinea Biaggi -. Questa è la dimostrazione di come per me sia essenziale sfruttare ogni singola sessione. Il mio test qui, che si è risolto in una sola giornata di prove causa pioggia, non può pareggiare l'abitudine al weekend di gara che ha chi compete per tutto il campionato ed è abituato a certi automatismi. Spero domani di fare due belle gare, voglio stare con i primi e per questo sarà importante partire bene».
«Al mattino siamo andati molto bene e abbiamo lavorato sulla mia Rsv4 con la gomma da gara perché temiamo molto l'usura che è l'aspetto dove dobbiamo progredire ancora e sfrutteremo anche il warm up per migliorare - spiega Torres -. Con la gomma di qualifica ora mi sento molto meglio grazie all'esperienza e in Superpole abbiamo spinto bene, forse mi è mancata un po’ di cattiveria per fare ancora meglio. Ora aspettiamo le gare di domani, parto da un'ottima posizione e speriamo di fare bene».
© RIPRODUZIONE RISERVATA