Foligno, fugge dopo l'incidente stradale. Caccia a un'auto scura

Una pattuglia della pollizia locale sul luogo dell'incidente
di Giovanni Camirri
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Venerdì 3 Maggio 2024, 08:44

FOLIGNO - Primo maggio con caccia all’uomo. È accaduto a Foligno, nel quartiere Prato Smeraldo dove nella mattina del primo giorno di maggio c’è stato un incidente stradale con fuga. L’impatto è avvenuto lungo via Mameli, la principale arteria che attraversa il quartiere. Intorno alle 7.30 un vettura scura che procedeva, pare a velocità sostenuta, in direzione San Giovanni Profiamma passaggio a livello per cause in corso di accertamento per qualche motivo, apparentemente sbandando, all’altezza dell’incrocio con via Liguria è finita contro una utilitaria. I danni ai mezzi , secondo quanto s’è appreso, sono stati consistenti. La vicenda si poteva risolvere in maniera normale. I conducente della vettura scura, però, ha schiacciato il pedale dell’acceleratore allontanandosi di gran carriera fino a sparire nel nulla. L’uomo al volante dell’altro veicolo, che se l’è cavata fortunatamente solo con un grande spavento, non ha potuto far altro che chiamare il numero di emergenza. La zona è stata raggiunta da una pattuglia del Comando della polizia locale i cui agenti hanno avviato gli accertamenti del caso. Sono stati svolti una serie di approfondimenti che hanno riguardato la dinamica dell’incidente e che hanno interessato anche l’individuazione di elementi utili per risalire al veicolo in fuga e quindi al suo conducente. Stando a quanto è stato possibile apprendere sarebbero state svolte anche verifiche attraverso le immagini potenzialmente catturate da alcune telecamere private presenti nella zona dell’impatto. In sostanza il pirata della strada potrebbe avere le ore contate visto che gli agenti della polizia locale avrebbero già indirizzato le investigazioni verso un ambito ben definito.

L’identificazione, infatti, del veicolo potrebbe esser già avvenuta il che poi apre all’individuazione della persona che ne era al volante. Guidatore che potrebbe essere il proprietario o una persona comunque individuabile. Restano da capire le motivazioni della fuga dopo l’impatto. Chi guidava, visto anche l’orario dello schianto, il giorno festivo e la velocità tenuta poteva essere in una qualche condizione di alterazione? Al momento non è dato sapere. Resta il fatto che l’incidente è avvenuto, tra l’altro, in un quartiere dove il limite di velocità è fissato in 30chilometri l’ora anche in forza della presenza di aree verdi, di una scuola elementare e di un asilo. La caccia al pirata della strada è stata estesa, alla luce della risultanze sino ad ora emerse, in tutto il territorio regionale anche perché il guidatore al momento “fantasma” potrebbe non risiedere in città e in via Mameli era probabilmente soltanto di passaggio. Tutti elementi che sono al vaglio del Comando di viale Marconi guidato dal tenete colonnello Simonetta Daidone. Nelle prossime ore si potranno capire di più ee meglio tutti i risvolti del caso. L’automobilista in fuga sarà chiamato a rispondere dei motivi che l’hanno visto fuggire a seguito di incidente stradale. Una volta accertato tutto si passerà quindi anche all’aspetto del risarcimento dei danni causati all’utilitaria che s’è vista finire contro l’auto scursa poi scomparsa.

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