Una Befana internazionale per tanti bambini alla San Vincenzo De Paoli di Terni

Spettacoli, intrattenimento e animazione grazie a tanti volontari e l'assessora comunale si traveste per distribuire doni e dolcetti ai piccoli ospiti

Una Befana internazionale per tanti bambini alla San Vincenzo De Paoli di Terni
di Paolo Grassi
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Lunedì 8 Gennaio 2024, 18:54

Una Befana speciale, per tanti bambini, a Terni. All'insegna dello stare insieme e anche dell'integrazione tra famiglie provenienti da diverse parti del mondo e di diverse nazionalità. E' stato questo, lo spirito della Festa della Befana dell'associazione San Vincenzo De Paoli. Più di duecento persone, tra bambino, adulti e volontari, hanno preso parte nel giorno dell'Epifania a una giornata all'insegna dell'allegria, di una merenda tutti insieme, di spettacoli e intrattenimenti e dei doni e dei dolcetti consegnati proprio dalla Befana, nei locali dell fondazione Aiutiamoli a vivere e della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore. Una Befana impersonata per l'occasione da Viviana Altamura, assessora al welfare del Comune di Terni. Un evento che si ripete da sedici anni e che vede anche il sostegno concreto, come sponsor, dell'associazione Terni col cuore.

Alla manifestazione hanno contribuito anche altri soggetti e associazioni, come Emporio dei Bimbi, Confcommercio, Clown Vip e Luce per Terni. Questo appuntamento, divenuto ormai una sorta di tradizione di inizio anno, rinnova una piacevole occasione di festa e di incontro per molte famiglie, per ritrovarsi insieme in allegria con i loro bambini e cercando di allontanare per un giorno i tanti problemi che vivono le famiglie assistite dalla San Vincenzo De Paoli. Un’iniziativa di solidarietà che si aggiunge al settimanale impegno costituito dalla distribuzione di beni e generi di prima necessità, oltre ad aiuti finanziari costantemente forniti a chi ha più bisogno. Questo il commento del presidente della San Vincenzo De Paoli, Roberto Reale: «L’Emporio Bimbi, in sette anni di attività, ha aiutato 1.200 bambini di 30 nazionalità differenti.

Solo nel 2023 ci sono stati circa 200 nuovi inserimenti. Con questa festa e con altre iniziative insieme all’aiuto di tanti volontari, cerchiamo di abbattere i muri delle divisioni che, purtroppo, portano poi alle guerre. Per noi, vedere bambini così diversi stare insieme nel gioco e nelle attività è un piccolo successo per gettare semi di speranza e di Pace».

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