Un ultimo messaggio alla famiglia, poi la morte. La storia straziante arriva dal Canada, dove una coppia di escursionisti sessantenni è stata sbranata a morte da un orso grizzly mentre era in un campeggio. A morire con i due, anche il loro cane.
La storia
Si trovavano in un campeggio nel Parco Nazionale di Banff Doug Inglis e Jenny Gusse, i due escursionisti canadesi sbranati a morte da un orso grizzly. Inutile lo spray per orsi usato per cercare di allontanare l'animale, che secondo gli esperti era molto affamato. La coppia aveva condiviso l'itinerario completo del loro viaggio con lo zio di Doug, Colin Inglis, che era rimasto in contatto con loro attraverso un dispositivo di comunicazione satellitare.
Poche ore dopo, però, Colin ha detto di aver ricevuto un messaggio SOS preoccupante, e di aver capito subito che si trattava di una cosa seria: «Ho ricevuto una chiamata dal loro Garmin che diceva "Bear attack bad". Il campanello d'allarme stava suonando, e questo non andava bene. Ma in quel momento ero completamente incapace di sapere cosa stesse succedendo».
Le ricerche
I funzionari del parco, che sono stati automaticamente avvisati dal messaggio della coppia, hanno utilizzato un elicottero per cercarli. Arrivata nell'accampamento alle 2 del mattino, la squadra di intervento sul campo ha trovato i corpi dilaniati di Inglis e Gusse insieme al loro border collie di 7 anni. La coppia - un ricercatore e un tecnico di laboratorio presso il Centro di ricerca sull'agricoltura e l'agroalimentare - sembrava aver tentato di respingere l'orso con uno spry, senza però riuscirci. I funzionari del parco ritengono che la coppia fosse nella loro tenda a leggere quando è avvenuto l'attacco. «La loro tenda era schiacciata e i loro e-reader erano aperti, sono stati entrambi scoperti con i piedi nudi», ha detto lo zio della vittima, raccontando quanto gli era stato detto dalle autorità.
Area Closure Notice - The Red Deer and Panther Valleys. For more information, visit https://t.co/a3YChN13Qx pic.twitter.com/QGSbQ30Gj0
— Banff National Park, Parks Canada (@BanffNP) October 1, 2023
L'orso, ritrovato poco dopo, era un grizzly femmina di 25 anni in «discrete condizioni fisiche», ma sottopeso. L'animale mostrava ancora segni di aggressività e i funzionari del parco hanno detto di essere stati costretti a sparargli per salvarsi. Gli investigatori eseguiranno un'autopsia sul grizzly colpito per confermare l'identità dell'animale.
L'attacco è stato il primo da decenni in cui un grizzly ha ucciso esseri umani all'interno del Parco Nazionale di Banff. Tuttavia, nel 2021, due persone sono state uccise in attacchi separati nelle vicine aree di Waiparous e Water Valley.