Insonnia, 10 regole per dormire bene: quante ore di sonno sono necessarie? A che ora andare a letto? Domande e risposte

Niente alcol e tv prima di andare a letto, meglio una cena leggera

Insonnia, 10 regole per dormire bene: quante ore di sonno sono necessarie? A che ora andare a letto? Domande e risposte
di Valentina Arcovio
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Giovedì 12 Ottobre 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 08:15

Dormire è la cosa più naturale del mondo, ma per molti può essere il traguardo più difficile da tagliare a fine giornata.

Si stima che oltre un terzo della popolazione mondiale sia colpita da insonnia o da disturbi del sonno. In molti casi di tratta di una condizione che tende a cronicizzare, visto che i disturbi persistono nell’80% dei casi dopo 12 mesi dalla diagnosi e ancora il 60% dei soggetti dopo 5 anni si gira e si rigira nel letto.
Secondo le ultime rilevazioni dell’Associazione italiana medicina del sonno (Aims), gli italiani sono un popolo di insonni. A soffrirne sono all’incirca circa 13,4 milioni gli concittadini. Di questi 1 adulto su 4 non fa nulla per risolvere il problema. Infatti, uno degli errori più comuni che si fanno quando si fa fatica a dormire bene la notte è quello di ignorare il problema, sperando che vada via da solo.
A volte può succedere, ma nella stragrande maggioranza dei casi per ritornare a fare sogni tranquilli, letteralmente, bisogna fare o cambiare qualcosa delle proprie abitudini. Dormire bene, infatti, non è una scelta facoltativa, ma una necessità. Non assecondarla può avere conseguenze anche molto gravi. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che dormire poco e male, soprattutto nel lungo periodo, è correlato all'aumento del rischio di sviluppare molte patologie come sovrappeso, diabete, malattie cardiovascolari, depressione, ecc.
Per questo gli esperti ritengono che si debba intervenire tempestivamente per risolvere i disturbi del sonno e migliorarne la qualità. Riuscirci, infatti, potrebbe avere numerose ricadute positive. Uno studio recentemente condotto dall’Università di Harvard ha concluso che soddisfare determinati requisiti di «buon sonno» riduce le probabilità di morte precoce.
Nello specifico, per i ricercatori americani, l’«elisir di lunga vita» imporrebbe di dormire da 7 a 8 ore a notte, avere difficoltà ad addormentarsi non più di due notti a settimana, avere difficoltà a rimanere addormentati non più di due volte a settimana, non utilizzare farmaci per il sonno e sentirsi riposati al risveglio almeno cinque giorni alla settimana. A volte basta poco per riuscire a dormire bene, come mettere al primo posto l'igiene del sonno, ovvero una serie di regole e comportamenti da adottare per favorire il riposo notturno di qualità e per cercare di combattere gli episodi di insonnia. Ma occhio a non lasciarsi ingannare da falsi miti e fake news, che vengono postati e ripostati sui principali social media. Le azioni e i comportamenti più semplici tendono a essere anche quelli più giusti ed efficaci.

VERO O FALSO?

1) Ad alcune persone basta dormire anche meno di 5 ore a notte

FALSO Le evidenze scientifiche suggeriscono che dormire cinque ore o meno a notte è insufficiente e, sul lungo periodo, può aumentare il rischio di conseguenze negative per la salute: dall'aumento dei problemi cardiovascolari fino alla riduzione dell'aspettativa di vita.

2) Bere un alcolico può aiutare a dormire più sereni

FALSO Il famoso «bicchierino» prima di andare a letto la notte non è d'aiuto.

Anzi, può essere controproducente. Perché se anche può aiutare ad addormentarsi, può ridurre la qualità del sonno. In particolare disturba la fase Rem, che è quella più importante per l'apprendimento e la memoria.

3) Russare non influisce sul sonno

FALSO Se infatti può essere vero che russare non nasconda alcun problema di salute sottostante, ma è meglio sempre consultare un medico per escludere eventuali patologie come l'apnea notturna. Russare può infatti essere un campanello d'allarme.

4) Dormire di giorno può compensare il sonno perso di notte

FALSO Il sonno arretrato non si recupera di giorno. Il nostro organismo infatti lo fa in modo naturale rendendo il sonno della notte seguente più profondo del solito. Ecco perché non c’è bisogno di dormire un numero maggiore di ore per recuperare il sonno perduto.

5) Per dormire prima bisogna andare a letto presto

FALSO Andare a letto presto senza avere sonno non porta nessun beneficio. Anzi favorisce l'insonnia e aumenta il tempo necessario per riuscire ad addormentarsi. Il sonno arriva da solo, o magari potremmo aiutarlo con attività rilassanti prima di andare a letto.

6) Guardare la tv prima di andare a letto ritarda la fase di addormentamento

VERO Per riposare correttamente bisognerebbe rinunciare alla TV e dispositivi mobili prima di andare a dormire. La luce blu emessa dagli schermi inibisce la produzione dell’ormone del sonno, la melatonina, e alcune trasmissioni possono indurre ansia e stress.

7) La temperatura dell’ambiente può compromettere il sonno

VERO Dormire in un ambiente troppo caldo potrebbe anticipare il risveglio prima del tempo necessario, aumentando la sensazione di stanchezza e il nervosismo il giorno successivo. La temperatura ideale del corretto riposo è tra i 18°e i 21°C.

8) Se si cena leggeri si dorme in modo pesante

VERO La digestione influisce sul sonno. Cene particolarmente abbondanti, o il consumo di cibi ad alto contenuto di grassi o proteine di origine animale, ostacolano il sonno perché appesantiscono la digestione. Da evitare anche i cibi piccanti o acidi, perché favoriscono il reflusso e disturbano il sonno.

9) L’attività fisica prima di andare a letto compromette il sonno

VERO  L’attività fisica, se praticata nei giusti tempi e modi, stimola la produzione di endorfine e favorisce il rilassamento e quindi il riposo notturno. Ma se si ha difficoltà ad addormentarsi bisognerebbe evitarla nelle tre ore che precedono il momento di andare a dormire.

10) Bere troppi liquidi può disturbare il sonno

VERO Assumere troppi liquidi può essere un problema per chi soffre di insonnia, perché possono far insorgere il bisogno di urinare durante la notte, interrompendo il sonno. Gli amanti di infusi e tisane dovrebbero berle un paio d’ore prima di andare a dormire.

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