L'hanno ribattezzata in vari modi, ma quello giornalisticamente più efficace e noto alla stragrande maggioranza dei romani, è la "serial killer dei gatti". N.R. sono le iniziali di questa donna di cui circolano, sui social network, diverse foto relative ad altrettanti avvistamenti cittadini. Secondo quanto sancito da un'ordinanza dell'allora sindaca Virginia Raggi, N.R. è stata responsabile del maltrattamento (e addirittura il decesso) di diversi animali e, quindi, non può detenerne nella sua abitazione, nella zona di San Giovanni. Ma, mese dopo mese, i cittadini al corrente della vicenda, segnalano su Facebook video e foto della donna a spasso per vari quartieri della città: in alcuni casi si sarebbe spinta perfino ai Castelli, a caccia di "prede". Sempre sui social sarebbe dietro ad almeno dieci profili, tutti con la stessa foto ma con nomi diversi: un modo, dicono gli animalisti, per contattare chi cede gatti. L'ultima segnalazione arriva dal Portuense, a largo La Loggia. Qui N.R. è stata vista in alcuni negozi di animali e avrebbe chiesto informazioni su cuccioli di gatto in cerca di una casa. Il messaggio riferisce anche che la serial killer dei mici avrebbe cambiato il colore dei capelli passando da biondo al nero per dare meno nell'occhio. E la psicosi continua.
 

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